22/10/2023 – Con l’escursione di oggi si visitano numerose testimonianze della Grande Guerra nel Carso isontino partendo dal parcheggio a Redipuglia nei pressi del sacrario militare. Dal parcheggio si percorre un tratto della strada regionale 305 fino all’attraversamento pedonale posto difronte al sacrario. Attraversata la statale ci si trova alla base del sacrario e sulla destra si possono visitare i resti di una trincea blindata. Rientrati sul percorso principale, si sale lungo una delle due scalinate laterali del sacrario fino alla chiesetta posta in alto. Si esce dal sacrario verso est e si prosegue su via del Carso. Dopo 400 metri circa si incontra un bivio e si continua a sinistra sempre su strada asfaltata, in direzione di Doberdò del Lago, per altri 900 metri. Si raggiunge uno spiazzo posto a sinistra dove si incontra un pannello informativo relativo alla Dolina dei 500 o del XV Bersaglieri. Si segue il sentiero battuto che in pochi minuti permette di raggiungere la dolina, con i resti di un ospedale da campo; si rientra sulla strada lasciata in precedenza e dopo pochi minuti si raggiunge un secondo spiazzo con pannello descrittivo della zona del Monte Sei Busi. Il percorso (a destra rispetto alla strada) permette di visitare la linea trincerata, fino a raggiungere il cippo della quota 117m del monte Sei Busi. Si rientra sulla strada e si prosegue in direzione di Doberdò del lago per circa 600 metri, fino ad un incrocio di strade, dove si prosegue a sinistra, in direzione delle alture di Polazzo. Dopo circa 30 minuti dall’incrocio si giunge ad uno spiazzo per parcheggio sulle Alture di Polazzo in località “Quattro strade” nei pressi della strada tra Sagrado e Doberdò del Lago. Si attraversa la strada e dopo 200 metri si segue il sentiero a sinistra indicato dalla tabella CAI del sentiero 77 per il Cippo Corridoni. In circa 10 minuti si raggiunge il sito dove sorge il cippo Corridoni; da qui si prosegue sul sentiero a sinistra, seguendo la tabella “Cippo brigata Sassari”. Dopo circa 200 metri dal cippo, in corrispondenza di una curva a destra, si compie una breve deviazione per visitare un tratto della “trincea delle Frasche” (la deviazione è indicata da piccole tabelle quadrate nere su un albero). Rientrati sul sentiero principale si raggiunge lo spiazzo dove è stato eretto il cippo della Brigata Sassari. Si prosegue in direzione ovest fino a tornare sulla strada tra Sagrado e Doberdò. Si segue la strada verso sinistra per 200 metri e si devia a destra per sentiero CAI 76 seguendo le indicazioni del sentiero botanico Castelnuovo. Dopo circa 1 km si pass un primo bivio proseguuendo diritti e subito dopo si segue a sinistra la strada sterrata in direzione sud. Ora per raggiungere il Sass di San Belin si devono seguire dei sentieri senza tabelle e conviene seguire la traccia GPS che si trova alla fine di questa descrizione. Dal Sass si scende tramite sentiero e si raggiungono le prime case di Polazzo. Seguendo via Ulivi, via Sant’Agata, via Fornaci e via della Ferrovia si rientra alla base del sacrario e quindi al parcheggio. E’ possibile completare l’escursione andando a visitare il Colle Sant’Elia e il parco della Rimembranza, estendendo la visita anche al monumento del 17° reggimento fanteria e ai resti della chiesetta di Sant’Antonio (altri 30 minuti circa per la visita del Colle). Se si segue la traccia GPS che compie un anello sul Colle di Sant’Elia, quando si scende la dorsale ovest e si rientra verso il parcheggio, si entra in un campo con una rete sulla destra; quando si raggiunge la fine del campo, si riesce ad attraversare la rete a destra, scavalcando il piccolo fosso.
Se si vuole visitare il colle Sant’Elia senza passare per il parcheggio del sacrario, da Polazzo si può raggiungere la strada regionale mediante via della Stazione. GIunta sulla strada si può deviare a destra e visitare il cimitero di guerra austro-ungarico di Fogliano Redipuglia. Tramite via del Molino e via Atleti Azzurri d’Italia si raggiunge l’estremità ovest del colle Sant’Elia e tramite il sentiero si sale al colle.
Carta Tabacco 047, CAI 76, 77, sentieri non segnalati e strade, Dislivello 250 m, Lunghezza 15 km (esclusa la visita del Colle Sant’Elia), Tempo indicativo 4h45m (escluse soste e la visita del Colle Sant’Elia), Difficoltà T (con traccia GPS), Altitudine min 20 m, Altitudine max 170 m.
Vedi la traccia GPS su OutdoorActive
Scarica la traccia in formato GPX


Lascia un commento