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17/12/2023 – Con l’escursione di oggi si raggiunge la casera di Giais (o casera Valfredda di Giais) e la vicina cima Valfredda, utilizzando alcuni sentieri locali ripristinati dal Gruppo Alpini di Giais. Punto di partenza della escursione è al termine di via Santa Barbara a Glera, frazione di Giais; nei pressi del divieto di transito, in corrispondenza delle tabelle CAI del sentiero 986, si può parcheggiare sul bordo sinistro della strada, arrivando dal paese. Si prosegue a piedi lungo la strada sterrata, si lascia a destra dapprima una strada sterrata da cui arriveremo al rientro e subito dopo la tabella del sentiero locale “Troi de Rut”, si compie una curva a sinistra e dopo pochi minuti si trova a destra la tabella del sentiero “Troi delle cloipes”. Entrambi i sentieri locali salgono a casera Palussa. Si sale sul sentiero “Troi delle cloipes” che con pendenza moderata risale il pendio. Il sentiero risulta segnalato con segnavia CAI bianco-rosso. Dopo circa 50 minuti ci si immette sul sentiero CAI 986 (che coincide con la strada sterrata percorsa all’inizio) e in pochi minuti si raggiunge il ricovero casera Palussa (privata, aperta come ricovero; presente fontana con acqua). Dalla casera si prosegue sul sentiero CAI 986 in direzione della casera di Giais. Risaliti di circa 100 metri di quota, si esce dal bosco e il panorama si apre sulla pianura. Dopo circa 25 minuti dalla casera Palussa si raggiunge il bivio (a quota 930 metri) con il “Troi dei vuolth”, a destra, che utilizzeremo al rientro. Si prosegue in salita sul sentiero CAI 986 e dopo circa 50 minuti dal bivio si raggiunge il pianoro che ospita la casera di Giais (o casera Valfredda di Giais), di proprietà comunale e usufruibile come ricovero. Dalla casera in pochi minuti si raggiunge la cima Valfredda, posta a sud rispetto alla casera; la cima si raggiunge tramite traccia che risale la dorsale nord della cima Valfredda (circa 2 ora e 30 minuti dalla partenza, escluse soste). Per il rientro si ripercorre il sentiero CAI 986 in discesa fino al bivio di quota 930 metri dove si trova la tabella del sentiero locale “Troi dei vuolth”, che si segue a sinistra. Dopo pochi minuti si raggiunge la casera Britol, privata e aperta come ricovero. Si continua a scendere lungo il “Troi dei vuolth”, e a quota 520 metri circa troviamo la tabella di fine del sentiero locale. Da qui si prosegue in discesa fino a raggiungere una strada sterrata, dove si prosegue a destra. Si perviene ad un impianto di antenne che si lascia a sinistra e si prosegue lungo un sentiero che affianca un uliveto. Successivamente ad un bivio si prosegue a destra, risalendo di circa 25 metri di quota. Si perviene infine su una strada sterrata e in pochi minuti si raggiunge il punto dove è stata parcheggiata l’auto (circa 1 ora e 45 minuti dalla casera di Giais).
Carta Tabacco 047, CAI 986 e sentieri locali, Dislivello 960 m, Lunghezza 10,8 km, Tempo indicativo 4h20 (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 340 m, Altitudine max 1310 m.

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