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21/01/2024 – Con l’escursione di oggi si raggiungono Castelmonte, il monte Spik e il monte Plagnava, nelle Prealpi Giulie. Punto di partenza della escursione è il paese di San Pietro di Chiazzacco, a nord di Albana. Nel paese sono presenti alcuni parcheggi nei pressi della chiesa di San Pietro apostolo. Sul retro della chiesetta si segue la strada asfaltata che porta ad alcune case poste in alto rispetto al paese, seguendo le indicazioni del Cammino Celeste. Dopo aver superato le case la strada diventa sterrata e prosegue in salita. Dopo 25 minuti dalla partenza ci si immette sulla strada asfaltata che da San Pietro di Chiazzacco porta verso Castelomonte. Dopo aver percorso per circa 25 minuti la strada asfaltata si giunge nei pressi del Parco della croce (a sinistra) mentre a destra una grande tabella “Planina” indica la strada che percorreremo successivamente per raggiungere il monte Plagnava. Si entra nel Parco della Croce per raggiungere il punto panoramico sommitale con grande croce e i resti di un bunker della guerra fredda. Si scende poi al grande parcheggio sotto Castelmonte e si visita il borgo attorno al Santuario Mariano (circa 1 ora dalla partenza). Dopo aver visitato il borgo si esce tramite la porta ad arco posta ad est e si raggiunge un piccolo parcheggio dove tramite una scalinata si segue il sentiero CAI 747 “Sentiero Italia” che prosegue verso nord. Dopo pochi minuti si raggiunge la strada asfaltata “di Castelmonte” e la si segue in salita verso nord. Dopo pochi minuti si oltrepassa un grande cancello sulla destra che delimita una zona militare abbandonata. Poco dopo sulla destra si segue un sentiero largo 1,5 metri circa non segnalato che sale nella boscaglia, trovando dopo 15/20 metri delle tabelle con la scritta “Spik trail”. Si segue il sentiero a sinistra che risale la dorsale ovest del monte Spik, immettendosi nel tracciato di una trincea. Si giunge all’ingresso di una grotta artificiale che traversa il monte poco sotto la vetta. Dall’entrata della grotta si sale tramite il sentiero sulla dorsale est. Il sentiero traversa sul versante nord e quindi si risale alla vetta del monte Spik (circa 30 minuti da Castelmonte), con contenitore e libro di vetta. La vetta è panoramica verso sud e verso Castelmonte. Dalla cima si ripercorre a ritroso il percorso fatto fino al piazzale del parcheggio sotto Castelmonte. Si segue la strada asfaltata che lambisce a sud il Parco della croce fino alla partenza della strada sterrata con la grande tabella in legno “Planina”. Poco prima si trova la tabella CAI del sentiero CAI 748 su cui ci immetteremo scendendo dal monte Plagnava. Si segue la strada sterrata verso l’agriturimo Planina che in lieve salita percorre il versante nord del monte Plagnava. Giunti ad un trivio, si sale a destra nel bosco e in pochi minuti si raggiunge la cima del monte Plagnava (circa 45 minuti dal monte Spik), nei pressi dei resti di una trincea. La cima è caratterizzata da un grande basamento in muratura, probabilmente la base di un falsoscopo per uso militare durante la Grande Guerra, simile a quello che si trova sul vicino monte Korada. Dalla cima si ripercorre a ritroso il percorso. A circa metà della strada strada sterrata, si nota sulla destra una traccia che scende nel bosco e che permette di collegarsi al sentiero CAI 748; la traccia è segnalata all’inizio con bolli rossi per 15/20 metri. Sul sentiero ci sono parecchi rami ma che non creano problemi. Si “intuisce” sempre il sentiero tranne per un tratto di 15/20 metri a circa metà discesa, in un tratto in cui si attraversa un bosco di conifere. La traccia si perde un po’; basta mantenere la direzione del sentiero in discesa fino ad incontrare sulla sinistra a 90° la prosecuzione del sentiero, tra due collinette di terra laterali. Si raggiunge in pochi minuti la mulattiera CAI 748 che si segue a destra. Si raggiunge in pochi minuti il sito che ospita la Pieve dei Tre Re e il tiglio secolare. Si prosegue sul sentiero CAI 748; giunti nei pressi del paese di Fragielis si può fare una breve devizione fino alla chiesa del paese, dedicata a Santa Lucia Vergine e Martire (circa 1 ora e 30 minuti dal monte Plagnava, escluse soste). Ripreso il sentiero CAI 748 si raggiungono le case di Stregna. Ora si segue la strada asfaltata CAI 748 e si oltrepassa a nord le case di Cladrecis, che rimangono più basse della strada. Rimanendo sulla strada, dopo pochi minuti, si nota sulla destra una strada sterrata che risale ripida a fianco dei terrazzamenti posti ad est del paese di San Pietro di Chiazzacco e che permette di rientrare al punto di partenza della escursione.
Carta Tabacco 041, Cammino Celeste, CAI 747 e 748, Spik trail e strade, Dislivello 750 m, Lunghezza 16,7 km, Tempo indicativo 4h45m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 295 m, Altitudine max 675 m.

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