SUPERMONTIFVG

01/05/2024 – Escursione sulle cime sopra il paese di Topolò, nelle valli del Natisone, di difficoltà Escursionistica che si svolge in parte su sentieri privi di segnavia. Se l’escursione viene effettuata nella prima parte di maggio si possono trovare numerose orchidee in fiore, soprattutto sui sentieri appena sopra il paese di Topolò. Punto di partenza dell’escursione è il borgo di Topolò che si raggiunge da Cividale risalendo la val Cosizza. Giunti a Topolò, si può parcheggiare nell’ampio parcheggio posto in corrispondenza delle prime case del borgo. Dal parcheggio si risale con un po’ di intuito lungo i vicoli stretti del borgo fino a raggiungere la chiesa di San Michele, posta al di sopra delle case. Oltrepassata la chiesa, si attraversa la strada asfaltata e si seguono le indicazioni del sentiero CAI 745. Dopo 2 minuti di salita si incontra una ancona e un bivio; si lascia a sinistra il sentiero CAI 745 (che percorreremo al rientro) e si segue a destra il sentiero privo di segnavia in direzione di Livek (indicazione su stele in pietra). Il sentiero risale con pendenza moderata il versante est del monte Skarie, fino a raggiungere il passo Nabries (Brezja), con panchina. Si prosegue a destra seguendo le indicazioni per Ravne. Dopo pochi minuti il sentiero confluisce su una strada sterrata proveniente da Livek e si continua dritti. Si passa nei pressi della cima del monte Rupa (breve deviazione a sinistra) e poi si prosegue verso il monte Glava. La strada attraversa una bella faggeta aggirando ad ovest la cima del monte Glava. Giunti nei pressi di un largo spiazzo con cataste di legno a destra, una traccia dietro le cataste permette di risalire il versante nord e raggiungere la cima del monte Glava (1 ora e 30 minuti, escluse soste dalla partenza); sulla cima è presente un ometto in pietra; la cima è priva di panorama. Dalla cima si rientra sullo stesso percorso fino al passo Nabries dove si prosegue dritti in direzione del monte Skarie che si raggiunge in 15 minuti dal passo Nabries. Si prosegue nella stessa direzione e lungo la dorsale sud si scende fino alla bocchetta di Topolò (2 ora e 40 minuti dalla partenza, escluse soste). Qui si prosegue dritti lungo il sentiero CAI 761. Dopo pochi minuti si perviene ad un bivio; entrambe le possibilità consentono di salire al monte San Martino: a sinistra la via più diretta lungo il sentiero CAI 761 che risale la dorsale nord (che utilizzeremo al ritorno) mentre a destra si sale al monte dal versante opposto. Scegliamo di effettuare un piccolo anello proseguendo a destra al bivio mediante la strada sterrata che aggira la cima da est. Giunti ad un bivio proseguiamo dritti in salita e al successivo tornante seguiamo le indicazioni del sentiero CAI 761 che sale il versante ovest del monte San Martino utilizzando parzialmente la strada militare di accesso al monte costruita durante la Grande Guerra. Si raggiunge la chiesa di San Martino vescovo, posta poco al di sotto della cima del monte San Martino (3 ore e 40 minuti dalla partenza, escluse soste), cima parzialmente panoramica. Dalla cima si scende alla bocchetta di Topolò proseguendo sul sentiero CAI 761 che segue la dorsale nord-est. Giunti alla bocchetta di Topolò si prosegue a destra seguendo le indicazioni della tabella CAI del sentiero 761 che scende a Topolò. Il sentiero scende lungo il versante est del monte Skarie, attraversando alcuni castagni secolari. Il sentiero termina nei pressi della chiesa di Topolò. Per raggiungere l’auto, si può seguire la strada asfaltata che scende a destra oppure utilizzare i vicoli del paese percorsi all’andata.
Carta Tabacco 041, sentieri CAI 761 e 745 e sentieri locali, Dislivello 740 m, Lunghezza 10,3 km, Tempo indicativo: 4h40m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 535 m, Altitudine max 990 m.

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