24/06/2024 – Escursione estremamente panoramica e varia, che consente di percorrere un tratto della Traversata Carnica di circa 3 km, dal Monte Arnese sino alla Sella di Nemes, toccando anche la Cima di Pontegrotta (Hollbrucker Spitze) sulla cresta di confine, l’Hollbrucker Kreuz e Hollbrucker Egg in territorio austriaco e il Monte Rosso in quello italiano. Oltre allo spettacolare percorso di cresta, ci è piaciuta tantissima anche la discesa nel vallone del Rio Pull, in questa stagione ricco di meravigliose fioriture.
Il cammino si svolge prevalentemente su sentieri CAI/Alpenverein segnalati con cartelli ai bivi e pochi segnavia, in ogni caso sempre ben evidenti, sentieri locali senza segnalazioni ma ben marcati, qualche tratto per tracce o senza percorso obbligato. La difficoltà prevalente del percorso è di tipo escursionistico (E), è presente qualche tratto moderatamente esposto in salita alla Cima di Pontegrotta e all’Hollbrucker Kreuz, oltre a qualche metro di elementare arrampicata 1°/1°+ assicurato da robusto cavo metallico in salita all’Hollbrucknerr Kreuz (EE).
Per l’avvicinamento abbiamo utilizzato la cabinovia Drei Zinnen/Tre Cime, la cui stazione a valle si trova e metà strada circa tra il Passo di Monte Croce Comelico e Moso; il parcheggio, molto ampio, è gratuito, il biglietto A/R per adulti costa invece 32 € se acquistato in cassa, 28,50 € on line (prezzi estate 2024).
Dallo spiazzo della stazione a monte della cabinovia (m. 2100), tramite un cancelletto si oltrepassa la staccionata (cartello Klammbach Alm e cartelli segnavia), si lascia a destra la stradina che scende verso la Malga Klammbach (dalla quale rientreremo al ritorno) e si prende il sentiero non segnalato, ma molto evidente che, dopo aver passato due ponticelli in legno, prende a salire sui pascoli. Attorno a quota 2340, il sentiero confluisce nel CAI 134 che proviene da Malga Klammbach e che va seguito per un buon tratto sin oltre quota 2400, fino a che questo comincia a traversare in direzione della Obermahd Sattel, tra il Monte Tovo Alto e il Monte Arnese (visibile la Sillianer Hütte). Noi invece procediamo in salita su sentierino puntando verso la grande croce del Monte Arnese e alle costruzioni militari poco sotto la cima, che raggiungiamo senza difficoltà (m. 2550 – 1 ora circa dalla partenza – cassettina priva di libro di vetta). Ridiscesi sino agli edifici militari, proseguiamo lungo il sentiero CAI 133, che prima scende verso un’insellatura (poco sotto, sul versante austriaco, c’è il laghetto dell’Hollbrucker See) e poi prende a salire, tenendosi sul versante nord della cresta, verso la Cima di Pontegrotta (Hollbrucker Spitze). Con breve deviazione dal sentiero principale, ci si può portare ad una croce alla memoria posta sulla cresta, dopo la quale si scende ad una piccola depressione del crinale. Appena iniziata la risalita, il sentiero si biforca (cartelli gialli austriaci a terra); lasciato sulla destra il sentiero 403 che prosegue lungo il fianco sud della Cima di Pontegrotta, saliamo a sinistra seguendo le indicazioni Hollbrucker Spitze/Kreuz verso la cresta e poi scavalliamo sul versante nord, restando sempre poco sotto il crinale; giunti in prossimità della Cima di Pontegrotta, si lascia il sentiero e si sale a destra in cresta per tracce (tratto leggermente esposto), raggiungendo il breve la Cima di Pontegrotta/Hollbrucker Spitze (m. 2581 – 1.50 ore), segnalata da un semplice ometto; si scende poi facilmente sull’altro versante per pendio erboso in territorio austriaco, portandosi all’insellatura tra la Cima di Pontegrotta e l’Hollbrucker Kreuz, un cimotto roccioso sormontato da una grande croce, con prosieguo del percorso già ben visibile. La via di salita è ben segnalata, presenta inizialmente un traverso in leggera esposizione ben assicurato da cavo corrimano, mentre il cocuzzolo roccioso che precede la cima viene affrontato tramite un canalino di alcuni metri di 1°/1°, + al quale fanno seguito un traverso e un passaggio in mezzo ad una lama rocciosa, il tutto sempre ben assicurato da un robusto e continuo cavo di acciaio; si perviene così poco sotto la cima, sormontata dalla grande croce con cassettina, libro di vetta e timbro (m. 2577). Dall’Hollbrucker Kreuz, in pochi minuti si raggiunge facilmente anche la terza cima del gruppo, l’Hollbrucker Egg, di poco più bassa (m. 2573 – ometto di vetta). Ritornati sui nostri passi sino alla base della Cima di Pontegrotta, tralasciamo la discesa sul sentiero 403 che passa alla base della cresta in territorio austriaco, per seguire invece la traccia, non segnalata ma evidente, che conduce prima sulla quota 2568 (alto ometto) e poi scende senza difficoltà verso la Sella di Nemes (3 ore) e il bel laghetto dello Schwarzsee, tenendosi sempre sul filo o in prossimità della linea di cresta (e del confine). Alla Sella abbandoniamo il nostro percorso sulla dorsale, per scendere sul versante sud, portandoci all’insellatura alla base del Monte Rosso, facilmente raggiungibile per tracce. A metà salita, sul versante nord, è posta una croce, affacciata verso la vallata del Rio Pull, mentre una seconda croce, più grande, è posizionata al limite sud dell’ampio pianoro prativo della cima (m. 2390). Rientrati all’insellatura, proseguiamo la discesa sul sentiero 14 attraversando lo spettacolare vallone della Obere e Untere Pulle, solcato da numerosi rii ed acque di disgelo. Alle estese fioriture di Anemone alpina della parte alta, più in basso si sostituiscono distese a perdita d’occhio di rododendri ferruginei. Giunti nel pascolo della Untere Pulle, si attraversa tramite facile guado il Rio Pull. Poco dopo, a quota 2023, ad un bivio segnalato da cartello, si lascia a sinistra la prosecuzione per il Rifugio Alpe di Nemes e si procede a destra sul sentiero CAI 13 che, compiendo un lungo traverso in ambiente molto vario (sentiero umido e a tratti fangoso) sbocca infine su una larga strada bianca (non segnata sulla Tabacco, evidentemente recente) che ci porta al panoramico ripiano di Malga Klammbach (ristoro). Dal retro della Malga, valicato un cancelletto ed entrati nei pascoli, si prosegue in salita sulla stradina che, recuperando circa 140 metri di dislivello, ci riporta in una ventina di minuti alla stazione a monte della cabinovia, chiudendo l’anello.
Carta Tabacco 010, sentieri CAI 134, 133, 14,13, Alpenverein 403 (Karnischer Höhenweg), altri sentieri non segnalati ma evidenti e tracce, dislivello 950 m, Lunghezza 13,3 km, tempo indicativo 5.00 h (escluse soste), Difficoltà E/EE. Altitudine min 1944 (Malga Klammbach), max 2581 (Cima di Pontegrotta).
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