SUPERMONTIFVG

14/05/2025 – Escursione ad anello di medio impegno, ma molto appagante e panoramica, che consente di raggiungere la cima del Monte Arvenis, nella Carnia centrale. L’itinerario si svolge quasi interamente su sentieristica CAI ben segnalata e senza particolari difficoltà, ne’ esposizione, e su strade cementate od asfaltate.

La partenza avviene dal piccolo borgo di Val di Lauco (m. 1188), raggiungibile tramite tortuosa stradina asfaltata, transitando da Lauco e Vinaio. Lasciata l’auto nell’ampio parcheggio dell’ex pista da sci, davanti ad una cappellina, si segue il cartello CAI, che invita a svoltare a sinistra tra le case; poco più avanti, un altro cartello indica l’avvio del sentiero CAI 165, sulla destra; seguendo i segnavia, si traversano in salita i prati sino al loro limite superiore e poi si entra nel bosco a sinistra (vecchia tubatura). Il sentiero prosegue salendo con buona pendenza sino a portarsi in terreno aperto, compie alcuni tornanti e raggiunge la sterrata che sale da Cludinico, in corrispondenza di Sella Tribil. Si scende a destra sulla strada (CAI 166) in direzione di Malga Claupa e, tenendosi più alti degli edifici, si oltrepassa il bacino artificiale e ci si dirige verso l’insellatura retrostante, dove si trova un bivio segnalato da cartelli (1.20 h dalla partenza). Seguendo il CAI 166, si svolta a destra, alzandosi ripidamente nei prati (ometti) per una cinquantina di metri, sino ad intercettare una buona mulattiera inerbita, che si segue a destra e prende a traversare con pendenza tranquilla le pendici meridionali del Monte Claupa (cima eventualmente raggiungibile tramite deviazione tra i mughi). La mulattiera si avvicina gradualmente ai cocuzzoli rocciosi dell’Arvenis, che vengono affrontati tramite sentiero a tornantini. Circa una quarantina di metri sotto la cima, si abbandona il segnavia CAI e ci si tiene a sinistra su buona traccia, che conduce in pochi minuti in vetta (m. 1968 – 2.15 h soste escluse). Sulla cima troviamo una grande croce con cassettina e libro di vetta e una piccola ancona in pietra. Il panorama è fantastico in ogni direzione! Per la prosecuzione si torna brevemente indietro sul versante sud sino al bivio per riprendere il sentiero CAI 166, che compie un bellissimo traverso sul versante orientale dell’Arvenis e scende a Forcella Arvenis, sotto alla cima del Monte Tamai, dove si trova un altro cartello CAI. Seguendo le indicazioni per Casera Dauda (CAI 157), si scende sul versante est della forcella e, dopo alcune svolte, si punta al bel ripiano di Malga Agareit di Sopra. Passati dietro alla stalla, il percorso – qui non molto evidente – prosegue in discesa sui prati sino a portarsi sulla strada sterrata sottostante, seguendo la quale si arriva a Malga Meleit (m. 1542 – 3.25 h dalla partenza, soste escluse). Tramite la strada cementata di servizio alla malga, lasciato definitivamente il segnavia CAI 157 in corrispondenza del primo tornante, si ridiscende lungamente verso il fondovalle, passando per Malga Chias di sotto; al bivio successivo ci si tiene a destra sulla strada principale, che si fa asfaltata, passa per le case di Trischiamps e riporta a Val di Lauco, esattamente al parcheggio, chiudendo l’anello.

Carta Tabacco 009, sentieri CAI 165, 166 e 157, strade sterrate/cementate/asfaltate. Dislivello 900 m circa, lunghezza 13,1 km, tempo indicativo 4.30 h (escluse soste, di cui 2.15 per la salita all’Arvenis e 2.15 per la discesa), Difficoltà E. Altitudine min 1185 m. circa (park Val di Lauco), max 1968 m. (Monte Arvenis).

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