SUPERMONTIFVG

25/05/2025 – La casera Canin si trova alle pendici occidentali del monte Canin, all’interno del Parco delle Prealpi Giulie. Sorge su uno splendido pulpito panoramico sulla val Resia. L’escursione è priva di particolari difficoltà, svolgendosi interamente su sentieri segnalati CAI, con brevi tratti rovinati sul sentiero CAI 642 scendendo da casera Canin a Berdo di sopra. Il punto di partenza dell’escursione è nei pressi del borgo di Coritis che si raggiunge in auto percorrendo la strada asfaltata che da Stolvizza conduce fino a malga Coot. Si può parcheggiare nei pressi del tornante da cui prende avvio il sentiero CAI 642; tale tornate è posto poco sotto il borgo di Coritis. Oppure si può parcheggiare negli spazi più ampi nei pressi del borgo e ridiscendere a piedi la strada asfaltata fino all’inizio del sentiero CAI 642, sentiero dedicato ad Ardito Desio. Il sentiero inizia con un primo tratto in falsopiano, fino a superare il greto del Rio Secco. Poi inizia la salita, risalendo il bosco con prevalenza di faggi e pino nero, alternando tratti più o meno ripidi, fino a fuoriuscire dal bosco poco sotto i pendii erbosi di casera Canin. All’inizio della salita è possibile compiere una breve deviazione dal sentiero CAI per visitare il borgo di Berdo di sotto, con 2 stavoli recentemente ristrutturati. La deviazione per il borgo è segnalata da una tabella in legno sul sentiero CAI. Questo sentiero raggiunge il borgo con un traverso a quota 890 m; oppure si può risalire il pendio sottostante il borgo lungo una traccia non troppo battuta che si stacca dal sentiero CAI 642 da quota 820m. Dopo la visita al borgo la salita procede con qualche sguardo sul vallone del rio Ronch che sprofonda alla nostra sinistra e successivamente ci si può affacciare sul versante (a destra) che precipita nel vallone del rio Secco, caratterizzato dalla presenza di alcuni pinnacoli che si stanno lentamente sgretolando. Giunti a quota 1330 m circa si può ammirare il panorama da un pulpito sulla val Resia e poco dopo il bosco si dirada e si raggiungono i pendii erbosi sottostanti la casera Canin.
La casera si raggiunge in circa 2 ore e 20 minuti escluse soste; è stata recentemente ristrutturata ed è mantenuta benissimo dalla sottosezione del CAI Faedis. Dalla casera è indicata la presenza di un altro punto panoramico a circa 30 minuti di camminata, lungo il sentiero CAI 642/a. Dalla casera si prosegue l’escursione percorrendo sempre il sentiero CAI 642 in direzione sud, verso Berdo di sopra e malga Coot. Il sentiero 642 traversa in leggera discesa le pendici occidentali della dorsale Cerni Vogu/Lasca Plagna e Monte Slebe, portando al pendio erboso di Berdo di sopra, con una perdita di circa 200 metri di quota dalla casera Canin. In alcuni punti il sentiero risulta eroso e/o franato ma non presenta particolari difficoltà. Nei pressi dell’unico stavolo “sopravvissuto” del borgo di Berdo di sopra (circa 50 minuti dalla casera), si lascia il sentiero CAI 642 e si segue a destra la tabella del sentiero CAI 731, che in discesa ci porta fino alla rotabile che collega Coritis al parcheggio di malga Coot, nei pressi del guado del Rio Toudule (circa 45 minuti da Berdo di sopra). Il sentiero CAI 731 ha pochi segnavia; scendendo da Berdo di sopra il sentiero rimane sul bordo sinistro del pendio erboso ai piedi del borgo per poi entrare nel bosco, dove la traccia risulta molto più evidente. Giunti sulla rotabile Coritis-malga Coot si segue a destra in discesa la strada asfaltata fino a raggiungere Coritis (fontana nel centro del borgo), chiudendo l’anello.
Carta Tabacco 027, sentieri CAI 642 e 731, Dislivello 940 m, Lunghezza 10,6 km, Tempo indicativo: 4h40m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 620 m, Altitudine max 1450 m.

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