SUPERMONTIFVG

13/09/2025 – L’escursione di oggi si svolge in comune di Verzegnis, con una camminata tra i borghi e i boschi posti alle pendici del monte Navado (Nevât in friulano), che si allunga in direzione est-ovest lungo la sponda destra del fiume Tagliamento. L’escursione si svolge su sentieri e strade non segnalate; solo lungo il sentiero di salita da Villa al monte Navado si incontrano delle tabelle in legno con la scritta rossa “Nevât” che segnalano il sentiero per raggiungere la cima del monte. La difficoltà della camminata è di tipo E (Escursionistico) per il tipo di sentiero, ma necessita di capacità di orientarsi su tracce non segnalate.
Provenendo da Tolmezzo o da Cavazzo carnico si raggiunge il borgo di Chiaulis, con possibilità di parcheggio in via degli Artigiani. Dal parcheggio si procede a piedi verso via Udine in direzione di Villa e poi si svolta a destra su via Mazeit. La strada asfaltata traversa il versante sud del colle Mazeit. Al bivio che si incontra dopo pochi minuti su via Mazeit, si prosegue a sinistra e si raggiunge la piana posta ad est del paese di Villa. Si attraversa il paese passando per il parco d’arte Marzona e si prosegue per via Tolmezzo. Poche decine di metri dopo le ultime case si prende a destra la traccia che sale nel bosco e che in pochi minuti raggiunge la strada provinciale SP72 che collega Villa Santina con Chiacis. Si attraversa la strada e si raggiunge la fontana dell’ “Acqua del paradiso” (40 minuti dalla partenza, escluse soste) e le tabelle in legno con le indicazioni della partenza del sentiero per il monte Navado. Il sentiero sale nel bosco con pendenza moderata, risalendo il versante est del monte Navado. Lungo la salita si incontrano alcuni bivii segnalati con la tabella in legno “M. Nevât” in rosso. Giunti a quota 770m circa si raggiunge l’unico punto panoramico del monte, posto poco al di sotto della cima. Il panorama si apre verso nord e verso est, dal monte Cretis al monte Amariana. Giunti in cima al monte Navado (grande “totem” in legno) (1 ora e 35 minuti dalla partenza, escluse soste) si prosegue scendendo per la dorsale ovest del monte Navado, su strade forestali, con un tratto che è segnalato come “Cammino dell pievi”. Lungo la discesa si incontrano due bivii principali; al primo si prosegue a destra e si percorre la strada forestale che è segnalata come “Cammino delle pievi” (se si scende a sinistra si accorcia l’anello saltando il passaggio per gli stavoli Chiampomano); al successivo bivio si prosegue a sinistra, lasciando il Cammino delle pievi che prosegue a destra. Si giunge infine agli stavoli Chiampomano (35 minuti dalla cima del monte Navado, escluse soste) con il panorama che si apre verso la conca di Pani e il Col Gentile. Poco prima della radura che ospita gli stavoli, ad una curva verso destra, si nota la partenza a sinistra di un sentiero segnalato con una tabella “No moto” che vieta la percorrenza alle moto. Dopo la sosta agli stavoli, si ripercorre per un centinaio di metri la strada appena percorsa fino alla curva con sentiero segnalato e si segue la traccia a destra. Il sentiero scende con pendenza moderata e si trasforma in strada forestale. La strada oltrepassa il rio dell’Ungul e la località Ungul. La strada quindi procede in salita e al bivio successivo si segue la strada a destra, scendendo in direzione del lago. Giunti a quota 690m si raggiunge un bivio con ancona in legno dove si prosegue a sinistra in leggera salita, raggiungendo una radura posta tra le località Lavoreit e Floriano dove si gode di una bella visuale sul monte Amariana. Proseguendo sulla strada si oltrepassa un bellissimo stavolo ristrutturato e si raggiunge il paese di Chiacis (1 ora e 15 minuti dagli stavoli Chiampomano, escluse soste). Si attraversa il paese lungo le vie Serena e Carducci. Si prosegue su via Lavoreit; la strada asfaltata scende con decisione verso Chiaulis, immettendosi su via degli Artigiani e raggiungendo quindi il parcheggio da dove è iniziata l’escursione (20 minuti da Chiacis, escluse soste).
Carta Tabacco 013, sentieri e strade non segnalate, Dislivello 470m,
Lunghezza 13,3 km, Tempo indicativo: 3h50m (escluse soste), Difficoltà E (EE senza traccia GPS), Altitudine min 415 m, Altitudine max 830 m.

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