Dal Rifugio Brentari. alleggerendo lo zaino, si sale alla Cima d’Asta (m. 2.847, 1 h e 30’/ 450 m di dislivello), cima più alta del gruppo ed eccezionale punto panoramico. Dal rifugio si imbocca il sentiero 364 che porta ripidamente all’intaglio della Forzeleta (2680 m); dall’intaglio il panorama si apre verso le Dolomiti, finora nascoste dalla massiccia parete di Cima D’asta. Si devono perdere ora 80 m di quota scendendo per un canalino in parte attrezzato fino alla conca del Lastè dei Fiori; si attraversa la conca cosparsa di massi fino aportarsi sul costone orientale che si risale con ampie curve sfruttando anche alcuni camminamenti risalenti alla prima Guerra Mondiale fino alla panoramica vetta. Per il rientro si segue lo stesso itinerario dell’andata fino al Rifugio Brentani, poi si prende il sentiero CAI 386 che ci porterà prima alla Forcella del Passetto (m 2489), seguendo lo stesso numero di sentiero arriveremo presso la sommità del Monte Coston e poi perderemo decisamente quota fino ad arrivare alla strada che ci porterà al nostro punto di partenza a Malga Sorgazza.
Carta Tabacco 58, Dislivello salita 800m, Dislivello discesa 1500m, Lunghezza 11km, Tempo indicativo: 5h30m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 1420m, Altitudine max 2847m.
Cronologia giornata: Rifugio Brentari 7.45
Cima d’Asta 9.15 – 9.45
Rifugio Brentari 11.00 – 11.45
Monte Coston 14.10
Malga Sorgazza 15.45
Le altre tappe del trekking: Giorno 1 – Giorno 2
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