Nel secondo giorno del trekking si percorre un tratto della Karnische Höhenweg e si sale al monte Lodin. Dal rifugio Fabiani si percorre un tratto del sentiero CAI 454 fino ad incontrare sulla sinistra le indicazioni per casera Lodin alta, sentiero che permette di intercettare la pista forestale percorsa il primo giorno. I segnavia sono pochi e persa la traccia, sono sceso al sentiero CAI 454 nei pressi del parcheggio di quota 1500 m. Si sale a sinistra percorrendo la pista forestale che termina a casera Lodin alta. Dietro al primo edificio, recentemente restaurato ma chiuso, si intercetta il sentiero CAI 457 che in traversata raggiunge il passo Lodinut sul confine italo-austriaco. Si prosegue sul sentiero CAI 425 che segue la cresta, raggiungendo su sentiero ripido la cima del monte Lodin. Si prosegue sul sentiero CAI 425 e si scende dalla cima proseguendo sulla cresta orientale, si incontrano i resti di un villaggio militare della Grande Guerra, al di sopra della torbiera alpina chiusa a sud-est dalla cima di Val di Puartis. Si scende al Lodintörl, si visita un secondo villaggio di guerra, con un monumento dedicato a Francesco Giuseppe. Scendendo ancora ci si ricollega alla Traversata Carnica, sentiero CAI 403; si prosegue e si scende fino a Straniger Alm (possibilità di pernotto). Si prosegue sulla strada che porta al passo Meledis; al successivo incrocio si prosegue a destra, sempre su strada. Percorsi 400 metri circa, su un’ampia curva verso destra, si nota sulla sinistra una traccia ben battuta che ci porta verso la casera Meledis alta, inserendosi sul sentiero CAI 448. Dalla casera si scende lungo il pendio che guarda il monte Zermula, verso lo steccato che chiude il pascolo, verso un paletto con segnavia bianco e rosso (sentiero CAI 449a); si segue a sinistra il recinto e si entra nel bosco su una traccia larga leggermente incassata. Dopo aver superato uno schianto si trovano sulla destra 2 segnavia su un abete. Si prosegue superando alcuni schianti e si giunge ad un pendio erboso con paletto segnavia; si prosegue ai margini della zona erbosa, seguendo i paletti segnavia. Si rientra nel bosco; nella discesa si incontra ancora qualche schianto, che si supera con più facilità rispetto ai precedenti. Si giunge infine alla casera Meledis bassa e su strada asfaltata alla casera Ramaz bassa. In alternativa a questo sentiero, all’incrocio dopo aver lasciato Straniger Alm si continua dritti (CAI 449) per casera Valbertad alta, passo Meledis, agriturismo Al Cippo e per la strada asfaltata si giunge a casera Meledis bassa.
Carta Tabacco 09, sentiero CAI 454, 457, 425, 449a, piste forestali e tracce, Dislivello positivo 600m, Dislivello negativo 1050m, Lunghezza km 13, Tempo indicativo: 4h30m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 1040, Altitudine max 2016.
Cronologia giornata: Rifugio Fabiani 8.50
Casera Lodin alta 9.40
Passo Lodinut 10.15
Monte Lodin 11.00 – 11.30
Straniger Alm 12.50 – 13.50
Casera Meledis alta 14.30 – 14.45
Casera Meledis bassa 15.30
Casera Ramaz bassa 15.45
Link al 1° giorno del trekking
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