L’escursione alle malghe di Porzus, con partenza dal borgo di Canal di Grivò, è una escursione ad anello (in senso orario) che si svolge quasi interamente nel bosco, ad esclusione del bel pendio erboso che si attraversa scendendo dalle malghe di Porzus alla bocchetta di Sant’Antonio. Punto di partenza è il borgo di Canal di Grivò, raggiungibile da Faedis. Si può parcheggiare nei pressi del ponte sul torrente Grivò, sulla sponda destra. Difronte al ponte si notano, sull’angolo di una casa, le tabelle segnavie dei sentieri locali della zona sopra Faedis con le indicazioni per Clap. Si sale nel bosco e dopo meno di 30 minuti si attraversa la strada asfaltata che sale a Canebola nei pressi dell’agriturismo “Non solo cicciole”. Dopo pochi minuti si seguono a destra le indicazioni per Clap e, dopo 3 tornanti, si incontrano le indicazioni per la chiesa di Santa Maria Maddalena, con bel panorama verso la pianura. Con un sentiero che sale sulla sinistra sopra la chiesa, ci si ricollega al sentiero principale. Si continua a salire nel bosco e si giunge al cimitero di Clap e quindi al borgo di Clap (circa 1 ora e 10 minuti dalla partenza) . Si prosegue in salita passando accanto all’agriturismo Pantanali e deviando verso destra si giunge alla fontana di Clap, recentemente ristrutturata. Si continua a salire, si attraversa la strada asfaltata che collega la bocchetta di Sant’Antonio a Porzus e si continua a salire, raggiungendo la dorsale del monte Jauar, percorsa dal sentiero CAI 765. Dal questo bivio si può compiere una breve deviazione di 10 minuti verso ovest per raggiungere a sinistra la cima, boscosa, del Carnizza. Tornati sui propri passi fino al bivio, si prosegue verso est sul sentiero CAI 765 (che coincide con il Cammino Mariano) che ci porta alle malghe di Porzus (circa 2 ora e 25 minuti, escluse soste), con breve deviazione per raggiungere la cima erbosa, ma non panoramica, del monte Jauar. Dalle malghe di Porzus si prosegue verso nord lungo il sentiero segnalato come “Cammino Mariano” che permette di raggiungere le due cime del Topli Uorch e del monte Spik (o Spich). Le due cime sono separate da una selletta e pertanto per compiere la deviazione dalle malghe al monte Spik si effettua un dislivello in discesa e salita di 120 metri circa (per raggiungere il monte Spik e tornare alla malghe ci vogliono circa 50 minuti). Dalle malghe di Porzus si segue in discesa verso sud il sentiero CAI 765 fino alla bocchetta di Sant’Antonio. Dalla bocchetta si segue in discesa la strada asfaltata che scende a Canebola e in prossimità del primo tornante si segue il sentiero che porta a Canebola. Si attraversa il paese e si percorre la strada verso Clap, all’inizio della quale si trova la tabella segnavia che segnala in discesa il sentiero locale che scende a Stremiz, che attraversa tre volte la strada asfaltata che sale da Canal di Grivò. Giunti a Stremiz (circa 1 ora e 20 minuti dalle malghe di Porzus) si può compiere una deviazione di circa 30 minuti per visitare il ponte romano e l’antico mulino di Stremiz. Tornati a Stremiz (si può seguire dal mulino un sentiero segnalato che segue il torrente Grivò e che sale tra le ultime case del paese). Da Stremiz si rientra a Canal di Grivò percorrendo la strada asfaltata.
Carta Tabacco 041, CAI 765 e sentieri locali, Dislivello 1030 m, Lunghezza 15,4 km, Tempo indicativo 5h20m (escluse soste), Difficoltà E, Altitudine min 215, Altitudine max 1010.

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