Trekking in VAL VISDENDE – 1° giorno: dal borgo Costa d’Antola a malga Dignas

 

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

ATTENZIONE: la zona è stata particolarmente colpita dalla tempesta Vaia di fine ottobre 2018; verificare la percorribilità dei sentieri, soprattutto per la terza e quarta tappa.

Questa è la prima tappa di un anello di 4 giorni e 3 notti (estendibile anche a 5 giorni e 4 notti) che si sviluppa sulle montagne che circondano la val Visdende e che prevede di raggiungere l’ultimo giorno la cima del monte Peralba, al confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. La lunghezza totale del trekking è di 47 km con dislivello +/-2500m.
L’idea iniziale era di percorrere il primo tratto della Traversata Carnica/Karnischer Hohenweg da Sesto al passo di Monte Croce Carnico ma ho dovuto limitare il mio trekking al solo tratto della traversata che interessa la val Visdende. Le strutture gestite che si incontrano durante il trekking sono: malga Dignas, casera Antola e rifugio Calvi. Punto di partenza del trekking è il parcheggio autorizzato a pagamento nei pressi del bar Da Plenta nella località Costa d’Antola. Per poter parcheggiare in val Visdende si paga un ticket di ingresso; dovendo lasciare l’auto per 4 giorni ho pagato il ticket settimanale (15 euro – 5 euro il giornaliero). Dal parcheggio si segue la strada asfaltata a ritroso fino ad incontrare sulle destra le indicazioni per il borgo Costa Zucco; si prosegue per le piste forestali che nel bosco attraversano la zona chiamata Bergerie nella mappa Tabacco, fino a giungere alla pista forestale che sale a casera Manzon (dopo le case di borgo Zucco al primo bivio proseguire a destra; al successivo trivio seguire a sx la pista su terra). Giunti sulla forestale per casera Manzon si scende a sinistra, si supera il torrente Londo su ponte in legno, e si gira a destra sulla strada asfaltata fino a giungere al bivio Ciadon. Su continua a destra sulla strada (sentiero CAI 170) fino a malga Dignas. Per raggiungere malga Dignas si impiegano circa 2h20m; avendo ancora tempo a disposizione per camminare, alleggerito lo zaino, si può salire a forcella Dignas e visitare i resti militari e le trincee ricostruite. Ottimo il pernotto a malga Dignas; da provare la grappa alla genzian.
Carta Tabacco 01, piste forestali, strade, sentiero CAI 170, Dislivello positivo 400m, Dislivello negativo 50m, Lunghezza km 8, Tempo indicativo: 2h20m (escluse soste), Difficoltà T, Altitudine min 1280, Altitudine max 1686.

NOTA: il trekking si può prolungare di un giorno, pernottando al rifugio Forcella Zovo o al rifugio De Doo, posto nei pressi del monte Zovo. Per salire ai rifugi si segue il sentiero Frassati che dal borgo Pra Marino sale alla forcella Zovo e proseguendo su sentiero CAI 154 si raggiunge il monte Zovo. Il giorno successivo si raggiunge casera Dignas passando per forcella Longerin (con CAI 169 da rifugio Forcella Zovo e con CAI 169 da rifugio De Doo), passo Palombino (CAI 169), casera Londo (CAI 167) e bivio Ciadon. Un’altra variante prevede di lasciare l’auto a Sappada e spostarsi in corriera a Sega Digon per salire al rifugio De Doo o a San Pietro di Cadore e salire al rifugio Forcella Zovo; nell’ultimo giorno dal rifugio Calvi si raggiunge Sappada passando per i laghi d’Olbe (dal rifugio Rododendro oppure dal passo del Mulo).

Le altre tappe: Giorno 2Giorno 3Giorno 4

Traccia GPS (ricostruita da Internet): Trekking Val Visdende – Giorno 1

Mappa_valvisdende_giorno1

3 risposte a “Trekking in VAL VISDENDE – 1° giorno: dal borgo Costa d’Antola a malga Dignas”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: